Carità

 

Centro di Ascolto del Vicariato della Cattedrale

attivo dal 25 maggio 2015

Cos’è il CDAVx 

È un punto di riferimento per chi, per i motivi più diversi, si trova in uno stato di “povertà” che può essere di tipo materiale ma anche, soprattutto nel nostro Vicariato, di tipo relazionale.

È uno strumento che permette alla comunità cristiana di conoscere e di condividere i bisogni concreti della gente, perché, facendosene carico, la comunità stessa possa vivere l’impegno e la testimonianza della solidarietà;

 

Cosa fa il CDAVx

Le finalità del Centro sono prevalentemente  l’ascolto, l’accoglienza, e poi l’aiuto economico o sociale per i soli residenti nelle 18 parrocchie del vicariato della Cattedrale-

  • non fornisce risposte immediate, ascolta problemi e dubbi, offre opportunità di sfogo e di sollievo nelle difficoltà
  • orienta le persone verso una rilettura delle loro reali esigenze
  • fornisce aiuti economici, nel rispetto di determinati parametri dettati da vari fattori in primis la disponibilità di fondi, attualmente molto limitata, ma anche nel rispetto di quella che è la vera funzione del Centro che è l’accompagnamento
  • mette in contatto la persona con i servizi presenti sul territorio attivando tutte le risorse possibili
  • favorisce la crescita della dimensione comunitaria del vicariato, stimolando i vari gruppi di Caritas parrocchiali a coordinarsi così da condividere obiettivi, risorse e servizi

 

Come fa il CDAVx a verificare lo stato di bisogno delle persone

  • dall’ascolto nasce l’osservatorio OS.CAR (Osservatorio Caritas) per permettere di conoscere meglio i residenti nel territorio ed indirizzare gli aiuti verso chi ne ha veramente bisogno e permette di seguire i percorsi delle singole persone e di fare una lettura più precisa delle povertà della comunità vicariale e di interagire in modo propositivo con i comuni e l’Ulss
  • sempre grazie allo strumento informatico si trovano poi in rete con la Caritas Diocesana e gli altri CdAV, nell’ottica della collaborazione, comunicazione e ottimizzazione della distribuzione delle risorse, in quanto è possibile verificare se una persona è già stata presa in carico in passato da altri servizi e quanto è già stato fatto.
  • viene tenuta costantemente aggiornata la “mappatura delle risorse”, un archivio contenente informazioni sui servizi presenti nel territorio vicariale e ulteriori servizi segnalati dalla Caritas diocesana

 

Chi fa parte del CDAVx

Volontari, appartenenti alle 18 parrocchie dentro le mura di Padova, che hanno seguito un apposito corso di formazione organizzato dalla Caritas Diocesana (nuovi volontari possono comunque rendersi disponibili ad affiancare i volontari “senior” e poi seguire il prossimo corso di formazione)

 

Come si finanzia il CDAVx

  1. Vengono utilizzate risorse economiche messe a disposizione: dalla Caritas Diocesana (per il solo primo anno di attività, derivanti dall’8 per mille); dalla co-partecipazione delle parrocchie e dalle offerte dei singoli nonché da attività di autofinanziamento organizzate dai gruppi Caritas parrocchiali
  2. i fondi sono conservati in un conto corrente vicariale, di cui è stato nominato un volontario come responsabile, e che redige mensilmente un resoconto trasparente dell’utilizzo delle risorse economiche.

 

Criticità maggiore:
non riuscire a dare aiuto, concreto, alle persone che si sono presentate a chiedere un lavoro!

SEDE
Vicolo Santa Margherita  c/o Patronato San Francesco

ORARIO APERTURA
lunedì 16.30-18.30

PER CONTATTARCI
Rivolgersi al proprio parroco